Cercate di essere veramente giusti (Dt 16, 18-20) – La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2019 a Pozzuoli
Venerdì 25 gennaio si è svolto a San Gennaro (Pozzuoli) il momento conclusivo della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani: la Celebrazione Ecumenica della Parola di Dio.
Come avviene oramai da diversi anni, hanno pregato insieme evangelici, ortodossi e cattolici, sotto la presidenza del vescovo di Pozzuoli, dei pastori evangelici e di un prete ortodosso.
Ricordiamo come ogni anno venga affidato ad una commissione ecumenica di un paese la scelta del tema e delle preghiere della Settimana. Quest’anno, la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani è stata preparata dai cristiani dell’Indonesia.
L’Indonesia è un paese formato da gruppi etnici, lingue e religioni diversi e per superare queste barriere hanno voluto mettere alla base della loro convivenza il principio del “vivere nella solidarietà e nella collaborazione”.
Purtroppo, questa armonia è molto fragile e continuamente minacciata da ingiustizie, sopraffazioni e disparità di ricchezza tra i vari strati sociali: è per questo che il gruppo preparatorio ha voluto mettere al centro della riflessione e della preghiera il tema della giustizia.
I cristiani in Indonesia hanno voluto che le parole del Deuteronomio: “Cercate di essere veramente giusti” (Dt 16, 18-20) parlassero in modo vigoroso della loro situazione e delle loro necessità ed hanno creduto che una preghiera fatta con cuore unito potesse essere la più efficace per superare queste difficoltà.
Poiché queste situazioni di ingiustizia sono presenti anche nel nostro popolo, abbiamo voluto vivere questo momento raccogliendo l’invito dei nostri fratelli indonesiani affinché, pregando insieme, potessimo comprendere l’importanza di
passare dal piano teorico del discorso sull’unità, la giustizia e la misericordia, all’impegno pratico e concreto con azioni di unità, giustizia e misericordia nella nostra vita personale e nella vita delle nostre comunità cristiane.
Dopo la preghiera, tutti si sono felicitati ed hanno ringraziato per il momento e per l’accoglienza che hanno ricevuto. E’ un bel riconoscimento per l’Ofs e la Gifra della zona-diocesi di Pozzuoli, cui era demandata l’ospitalità: ognuno, nel piccolo o nel grande, ha contribuito a rendere la serata ricca di fraternità, di unità e di serenità.